Vincenzo Spadafora è stato il Ministro per le politiche giovanili e lo sport del Governo Conte. In diretta tv ha fatto coming out.
Un uomo tutto d’un pezzo che ha costruito sul rispetto delle leggi la sua formazione non solo professionale ma anche quella privata: ecco chi è Vincenzo Spadafora, politico italiano che è stato Ministro per le politiche giovanili e lo sport dal 2019 al 2021, nel Governo Conte. In precedenza. per ben cinque anni, ha ricoperto la carica di garante per l’infanzia e l’adolescenza ed è uno dei deputati del Movimento 5 Stelle. In una sua ospitata a Che tempo che fa ha fatto coming out. “Sono omosessuale, giusto dirlo perché faccio politica” ha detto a Fabio Fazio. Scopriamo qualcosa in più su di lui.
Chi è Vincenzo Spadafora, la biografia
Classe 1974, Vincenzo Spadafora è nato ad Afragola,in provincia di Napoli, il 12 marzo sotto il segno dei Pesci. L’infanzia e l’adolescenza, l’ha trascorsa a Cardito, sempre in provincia di Napoli, anche se dopo il liceo ha scelto di lasciare la Campania per andare a studiare a Roma.
Proprio nella capitale, Spadafora, ha iniziato a collaborare con l’associazione Unicef interessandosi al mondo umanitario e lavorando nel campo delle Organizzazioni Non Governative. La sua scalata nel mondo della politica è iniziata nel 1998, all’età di 24 anni, quando ha ricoperto la carica di segretario particolare del Presidente della Regione Campania.
Successivamente Vincenzo Spadafora ha lavorato nella segreteria dei Verdi e nel 2006 ha ricoperto la carica di capo segreteria del Ministero dei Beni Culturali. Dal 2016, inoltre, è entrato a far parte dello staff di Luigi Di Maio.
Dal 5 settembre 2019 al 13 febbraio 2021 è stato il Ministro delle politiche giovanili e lo sport sotto i due Governi Conte. In seguito è tornato a fare il deputato per il suo partito.
La vita privata di Vincenzo Spadafora: il coming out
Il deputato per il Movimento 5 Stelle, ha sempre cercato di mantenere un low profile, principalmente su quanto riguardava la sua vita privata. Ha fatto scalpore in senso buono le sue dichiarazioni nel corso di una sua ospitata a Che tempo che fa a novembre 2021. Infatti Spadafora ha ammesso di essere omosessuale in diretta tv, spiegando che il suo ruolo politico glielo impone eticamente. “Penso che la vita privata delle persone debba rimanere tale, ma penso anche che chi ha un ruolo pubblico, un ruolo politico, abbia qualche responsabilità in più” ha detto, specificando anche di essere cattolico.
Ha poi aggiunto: “È stato un modo per me anche per testimoniare il mio impegno politico. Io sono anche molto cattolico, può sembrare in contraddizione ma non lo è affatto. In politica l’omosessualità viene usata anche per ferire, per colpire l’avversario, con un brusio che io stasera volevo spegnere. Spero di essere considerato per quel che faccio, per quel che sono, e da domani forse sarò più felice perché mi sentirò più libero“.
Non si sa se abbia un compagno, e anche su Instagram cerca solamente per sponsorizzare i progetti a cui prende parte, la maggior parte legate al mondo umanitario.
Vincenzo Spadafora: dove abita
Dopo aver raggiunto la maggiore età Vincenzo Spadafora ha deciso di lasciare la sua terra e la sua Napoli per trasferirsi a Roma. Nella capitale si è costruito non solo la sua carriera politica ma si è (ri)costruito anche la sua nuova casa.
Nonostante spesso sia costretto a viaggiare per lavoro, Spadafora vive a Roma. Quando riesce cerca sempre di tornare in Campania, per ritrovare la famiglia.
3 curiosità su Vincenzo Spadafora
-Nel 2008 ha ricevuto una nomina come presidente di Unicef Italia.
-Nel 2014 ha pubblicato un libro dal titolo La terza Italia. Manifesto di un Paese che non si tira indietro. Nel 2021, poi, esce anche un secondo libro, dal titolo Senza riserve. In politica e nella vita.
-Quello che colpisce di lui è il fatto che parla molto velocemente.